FERRI DA STIRO PER IL BESTIAME

Al Museo Nacional de la Charrería, uno degli elementi più importanti della nostra collezione sono i ferri per marchiare il bestiame. Questi utensili non sono solo strumenti fondamentali nella pratica dell'allevamento, ma rappresentano anche uno degli elementi precursori della charrería, un'attività emblematica dell'identità messicana.

La nostra mostra di ferri per la marchiatura del bestiame presenta una variegata collezione di questi strumenti, ognuno con un design unico, utilizzati per identificare le diverse proprietà del bestiame. Ogni fierro racconta una storia, riflettendo la diversità e la ricchezza delle tradizioni zootecniche del Messico.

Storia e rilevanza I ferri per marchiare il bestiame sono emersi come una necessità durante l'epoca coloniale in Messico, quando la gestione del bestiame divenne un'attività economica cruciale. Il Tribunale della Mestaconosciuto anche come il Fratellanza della Mestaera un'istituzione le cui origini risalivano alla Spagna del XIII secolo e che aveva un'influenza significativa nella Nuova Spagna. Questa entità ha svolto un ruolo fondamentale nella

regolamentazione e controllo del bestiame, stabilendo standard e registri per la proprietà e la gestione degli animali.

Il Tribunale della Mestaformalmente istituita in Messico nel XVI secolo, era un'organizzazione di allevatori che supervisionava le pratiche del bestiame, compreso l'uso dei fierros per marchiare il bestiame. La sua funzione principale era quella di risolvere le controversie sul bestiame e di garantire che ogni proprietario potesse identificare chiaramente i suoi animali, prevenendo così il furto e la perdita del bestiame. 1.

Impatto sulla Charreria
La regolazione e la gestione del bestiame per mezzo dei fierros segnò l'inizio della charreria. La necessità di gestire il bestiame, tra cui la mandria, il lazo, l'abbattimento, l'immobilizzazione, la marchiatura e la cura, ha dato origine alle diverse abilità che oggi costituiscono le charras suertes del nostro sport nazionale. Il Terna nel RuedoIl cavallo, in particolare, è la fortuna fondamentale della charrería. I cowboy e gli allevatori, che in origine erano indigeni e meticci, trovarono nell'uso del cavallo e degli strumenti per il bestiame un modo di vivere. Fu proprio per la necessità di gestire il bestiame che il viceré concesse agli indigeni e ai meticci la possibilità di andare a cavallo, rompendo le restrizioni iniziali imposte dalla Corona spagnola. 2.

Riferimenti

1: Carlos Moreno, *Storia del Tribunal de la Mesta en la Nueva España* (Città del Messico: Fondo de Cultura Económica, 1998), 45-67. URL: [https://fce.com.mx/historia-mesta](https://fce.com.mx/historia-mesta)

2: José Luis Martínez, *La vida en el campo: Indígenas y mestizos en la Nueva España* (Città del Messico: Siglo XXI Editores, 2002), 123-145. URL: [https://sigloxxieditores.com/vida-campo](https://sigloxxieditores.com/vida-campo)

it_ITIT